Molla di recupero per pistola: spirali tonde o piatte?
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Molla di recupero per pistola: spirali tonde o piatte?
Sempre più spesso, i produttori di moderne pistole semiautomatiche si stanno orientando verso la molla di recupero a spirali piatte, che ha ormai quasi interamente soppiantato la classica molla di recupero a spirali a sezione tonda. Anche per le pistole di modelli più tradizionali, come l’eterna Government 1911, sono ormai diversi i produttori di componenti custom che offrono molle a spirali piatte in sostituzione della molla di recupero tradizionale.
Ma quali sono i vantaggi, ammesso che ve ne siano, della molla di recupero a spirali piatte rispetto alla molla di recupero con spirali tradizionali a sezione tonda?
In realtà i vantaggi ci sono, e non sono pochi. Innanzi tutto, la molla di recupero a spirali piatte ha un minor ingombro in lunghezza quando viene completamente compressa. Ne consegue che, a parità di arma e a parità di corsa retrograda del carrello, una molla di recupero a spirali piatte subisce una compressione delle spire meno esasperata, quando il carrello è a fondo corsa. Inoltre, se è vero che la spirale piatta è più “piatta”, appunto, rispetto alla spirale a sezione tonda, in realtà vista in sezione la spirale piatta è di forma rettangolare, quindi ha un maggior spessore laterale rispetto alla spirale tonda. A questo consegue che, in realtà, c’è più materiale, più acciaio, per ciascuna spira. La combinazione di questi due fattori determina che, a parità di libbraggio e di arma, una molla a spirali piatte garantisce una durata molto superiore rispetto a una molla a spirali convenzionali, prima di mostrare segni di affaticamento e di snervamento.
In alcune circostanze, l’uso di una molla a spirali piatte può anche comportare un aumento dell’affidabilità dell’arma: poiché, infatti, la molla a spirali piatte ha una minore lunghezza quando arriva a “pacchetto” (cioè interamente compressa), ciò può determinare un leggero aumento della corsa retrograda del carrello, il che può tornare utile quando l’arma viene fatta funzionare in condizioni limite (per esempio con una presa poco salda, o molto sporca) e, con la molla tradizionale, l’arretramento del carrello potrebbe non essere sufficiente a sfilare la cartuccia successiva dal caricatore. Per esempio, l’accorgimento della molla a spirali piatte è adottato, in combinazione con speciali tubetti, bushing e guidamolla, da alcuni produttori custom di pistole 1911 Commander (versione con canna lunga 4,25 pollici della Government, che ha invece canna lunga 5 pollici), proprio perché la Commander ha, in virtù del carrello di minor lunghezza rispetto alla 1911, una corsa retrograda del carrello maggiormente “giusta” o se si preferisce “al limite”. Utilizzando la molla a spirali piatte, si riesce ad aumentare di qualche decimo o addirittura di qualche millimetro la corsa retrograda del carrello, a beneficio dell’affidabilità.
Sempre a beneficio dei possessori di Government 1911 che volessero sostituire la molla tradizionale con una a spirali piatte, è opportuno ricordare e sottolineare che oltre alla molla di recupero sarà necessario sostituire anche il guidamolla, perché le due molle (tradizionale e piatta) hanno lo stesso diametro esterno, ma diverso diametro interno.
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Fonte: armietiro
Molla di recupero per pistola: spirali tonde o piatte?